Tab Article
Povertà ed esclusione sociale sono in aumento anche nelle società avanzate. Già prima che la recessione aggravasse il problema, era cresciuto il numero di chi aveva perso il lavoro, i legami familiari, la casa, di chi era stato abbandonato anche dalle istituzioni pubbliche. S'impone la ricerca di nuove vie per la reintegrazione sociale di queste persone, combinando accoglienza e sostegno, emancipazione e avvio all'autonomia. "Costruire cittadinanza" esplora in diversi contesti metropolitani, sul piano nazionale ed europeo, le pratiche con cui prende forma la "costruzione dei cittadini". Il progetto è nato nelle stanze della Casa della carità di Milano - luogo di accoglienza e reinserimento guidato da don Virginio Colmegna - dall'idea di un'equipe di sociologi e operatori sociali. Questi studiosi hanno rivolto la loro attenzione alle organizzazioni della società civile a vocazione solidaristica, persuasi del ruolo fondamentale di queste organizzazioni nel costruire ponti tra inclusi ed esclusi, nel mobilitare energie e sensibilità verso obiettivi di lotta alla povertà. Nel corso della ricerca sono stati analizzati i casi di cinque centri stranieri operanti nei contesti metropolitani di Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Varsavia, e di cinque realtà italiane, distribuite sul territorio nazionale: Bologna, Napoli, Palermo, Roma, Torino.